Hotel Rigopiano: ultime notizie sui dispersi, le dichiarazioni del padre di Stefano Feniello




La disperazione di un padre che pensava di riabbracciare il figlio dopo aver letto il nome sulla lista dei sopravvissuti.

Due anni fa scrivevamo tutti Je suis Charlie. Oggi dopo l’ennesima vignetta satirica inopportuna su un fatto di cronaca italiana ci sentiamo arrabbiati ed increduli di fronte ad una satira cinica. Perchè noi ci sentiamo vicini ai genitori ed alle persone che stanno soffrendo per i dispersi ed i morti della slavina dell’Hotel Rigopiano

L’angoscia che vediamo negli occhi dei famigliari ci fa venire un groppo in gola perchè in maniera empatica capiamo il loro dolore e con loro speriamo in un miracolo anche se ad alcuni è stato negato. E’ stato negato ad Edoardo che dovrà crescere senza l’amore dei suoi genitori morti, purtroppo, entrambi sotto quella valanga di neve. Stiamo parlando di Nadia Acconciamessa e  Sebastiano Di Carlo, una coppia che si trovava in vacanza con il figlio, fortunatamente, salvo.

Oggi a gridare la sua rabbia ed il suo dolore è stato il padre di Stefano Feniello che pensava di riabbracciare il figlio dopo che il suo nome è apparso nella lista delle persone ritrovate vive sotto le macerie dell’hotel.

Invece la lista era sbagliata. Nessuno ha avvertito tempestivamente quest’uomo dell’errore. Cosi ha atteso con il cuore in gola ogni ambulanza che arrivasse dall’hotel. Ed ha visto ogni persona salva senza vedere suo figlio.

Il racconto di Francesca fatto al padre di Stefano.

La fidanzata del figlio è salva. Francesca avrebbe raccontato, al padre di Stefano, che il fidanzato era accanto a lei ma di lui vedeva solo il braccio che ha riconosciuto perchè indossava l’orologio che gli aveva regalato.

Secondo Francesca il ragazzo era li sotto con lei anche se in condizioni pessime. Questo racconta con rabbia e dolore il padre di Stefano. Che oramai appare rassegnato alla sorte del figlio. Francesca avrebbe detto ai soccorritori che c’è il suo fidanzato vicino all’apertura fatta per estrarre lei ed un’altra coppia. Sembra che Stefano, a dire della ragazza (ricordiamo che è sotto choc) sia ancora la sotto. Su l’evoluzione di questa dichiarazione non si conosce nulla. Solo il racconto fatto dal padre di Stefano ai cronisti sul posto nel quale ha riferito quanto riportatogli da Francesca.  Stefano è vivo? Le speranze sono poche e non si sa neppure se quel braccio sia di Stefano.

Le vittime dell’Hotel Rigopiano.

Inoltre non è stata confermata che la sesta vittima sia il ragazzo senegalese presente all’hotel come lavapiatti. Le vittime confermate sono 6 ma identificate sono 5. O almeno i nomi resi ufficiali nei comunicati stampa. Le vittime dell’Hotel Rigopiano: Nadia Acconciamessa e Sebastiano Di Carlo (genitori di Edoardo), i due dipendenti dell’hotel Gabriele D’Angelo e Alessandro Giancaterino  ed infine Barbara Nobilio, 51 anni, di Loreto Apritino (Pescara), in vacanza con il marito, tuttora disperso.

I superstiti dell’Hotel Rigopiano.

Francesca Bronzi, Giorgia Galassi, Vincenzo Forti e Giampaolo Matrone che sono state le ultime persone estratte vive, al momento. I 4 bambini Ludovica Parete, Gianfilippo Parete, Edoardo Di Carlo e Samuel Di Michelangelo. La moglie del cuoco, Gianpiero Parete che  ha dato l’allarme (salvo perchè al di fuori dell’hotel al momento della slavina), Adriana Vranceanu.  Ed infine il tutto fare dell’hotel Fabio Salzetta. 

I dispersi sono 23 tra cui Alessandro Riccetti di Terni che oggi compie 33 anni.  Risulta ancora tra i dispersi Faye Dame, immigrato senegalese, regolarmente assunto all’hotel Rigopiano. Inizialmente era stato sto identificato come sesta vittima ma in queste ore è stata smentita questa notizie e fa ancora parte dell’elenco dei dispersi. Il suo nome è apparso dopo che una coppia ne ha segnalato la presenza. Anche se c’è, ancora, un po’ di confusione al riguardo.

Questo articolo è stato scritto da Elisa BI. , autore NotizieWebLive


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