Come possono i genitori insegnare la sicurezza informatica dei propri figli?




Ieri, 24 gennaio, era l’International Education Day.

Come ogni anno, questa giornata sottolinea l’importanza dell’istruzione con l’obiettivo di rendere consapevoli i bambini e gli adolescenti sulle sfide che affronteranno nei loro percorsi di vita. Check Point® Software Technologies Ltd.(NASDAQ: CHKP), il principale fornitore di soluzioni di cybersecurity a livello globale, pone l’accento sulla formazione e l’educazione dei bambini nei confronti della sicurezza informatica, rendendoli consapevoli su tutte le minacce informatiche presenti in Internet.

“Il blocco di alcune funzionalità internet, e le sue restrizioni, sono misure efficaci che proteggono i bambini da alcuni pericoli, ma non li aiuterà nel medio-lungo periodo. Pertanto, se i genitori vogliono davvero che i loro figli si godano il mondo virtuale in modo sicuro, la soluzione è insegnare loro come rimanere al sicuro, perché questo permetterà loro di avere buone abitudini quando navigano in Internet, evitando i rischi informatici. Viviamo in un mondo sempre più digitale, quindi formare i bambini sulla cyber security è una certezza in termini di protezione, oltre che una possibilità per future carriere professionale.” ha dichiarato David Gubiani, Regional Director SE EMEA Southern di Check Point.

Per questo motivo, Check Point indica alcuni aspetti che possono essere insegnati ai membri più giovani della famiglia:

  • Impostare password sicure: usano i social network, giocano su internet, guardano show su numerose piattaforme e utilizzano le mail. Per accedere a questi servizi i ragazzi devono creare numerose password, quindi è essenziale che sappiano come proteggerli. No a parole comuni, così come le informazioni personali (come i compleanni); evitare di usare una password sola per tutti i servizi e, naturalmente, mai condividerle con nessuno.
  • Come distinguere i siti affidabili da quelli che non lo sono: un piccolo simbolo accanto all’indirizzo web ha il compito di garantire la navigazione sicure per gli utenti. Il lucchetto verde negli URL dei siti web indica la conformità al protocollo HTTPs, quindi tutte le informazioni contenute sono criptate e protette. Inoltre, la “s” finale di HTTPs significa “sicuro” – questa è una chiave che permette di distinguere i siti web affidabili ed evitare quelli che possono portare dei rischi.
  • Scaricare app e giochi solo dagli store ufficiali: il gioco online che va di moda, le app con i filtri per caricare foto o video divertenti sui social network, questi sono i primi pericoli per i ragazzi quando si parla di download. Scaricando tutto ciò dagli app store ufficiali, riducono al minimo il rischio di installazione di programmi inaffidabili che potrebbero consentire il download di software maligni come trojan, keylogger, ecc.

L’azienda fornisce anche i consigli per facilitare questo compito ai genitori:

  • Accompagnarli nei primi passi della loro vita digitale: un genitore che segue il proprio figlio nella scoperta di internet farà in modo che non cada in nessuno dei pericoli o rischi presenti in questo mondo. Essere al loro fianco durante i primi utilizzi è molto importante affinché sappiano farlo da soli in modo corretto.
  • Cercare metodi di apprendimento divertenti: la sicurezza su internet non è il massimo del divertimento per i più piccoli. Imparare le basi della cybersecurity in modo divertente è una delle principali sfide per genitori e insegnanti. Ecco perché esistono giochi interattivi che aiutano i bambini ad assimilare i concetti più importanti in modo divertente e piacevole. Alcuni di questi giochi, come CyberScouts, Hackers, Cybercrook, o Be Internet Awesome di Google, li aiuteranno ad assimilare i concetti più importanti senza che se ne rendano conto.
  • Sensibilizzarli sui rischi reali: l’educazione non consiste nello spaventare i bambini sui pericoli di internet, ma nell’aiutarli a prendere coscienza dei rischi affinché conoscano l’importanza di essere protetti per godere di una vita digitale sicura. Il modo migliore per raggiungere questo obiettivo è mantenendo una conversazione naturale sull’argomento, condividendo le abitudini, le pagine che navigano, i siti migliori, ecc.

Gli esperti dell’azienda avvertono che la crescita di tecnologie, come l’IoT e il cloud, dimostra che la connettività è l’aspetto dominante nel mondo di oggi. Per questo motivo, Check Point sostiene molte attività nelle scuole e nelle università, poiché più le persone sono consapevoli delle minacce informatiche e della protezione, più saranno preparate ad affrontare le sfide del mondo digitale.  

Questo articolo è stato scritto da La Redazione , autore NotizieWebLive


Commenta su Facebook
error: Content is protected !!