
Ancora una volta il palco del teatro Ariston di Sanremo, sarà lo scenario del Festival. Questa edizione condotta da Carlo Conti sta regalando tantissime sorprese. Una delle più attese è la scenografia del palco e la “temuta” scalinata che fa tremare tutti anche la modella più esperta.
Quest’anno la creazione della scenografia del palco è stata affidata all’architetto Riccardo Bocchini.
La sua idea ha prodotto un palco molto particolare elegante, moderno ma anche molto armonioso.
“Si torceranno in tre dimensioni, tutto in un’essenzialità di linee, alla ricerca di una pulizia e di un’eleganza delle immagini: l’eleganza di una scena armonica che abbraccerà gli spettatori, trasferendo emozioni, e l’eleganza della forma che, attraverso le movimentazioni elettromeccaniche, si trasformerà al servizio delle canzoni, riuscendo perfino a sparire completamente”.
Spiega Riccardo Bocchini ed aggiunge: “La sinuosità, la plasticità e l’eleganza delle linee architettoniche andranno ad abbracciare le motorizzazioni tecnologiche con i loro movimenti armonici. Gli apparati video e quello sceno-luminoso, totalmente innovativi, saranno essenzialmente al servizio delle immagini televisive. Giochi ottici accoglieranno lo spettatore, tecno lampadari, sipari e tende tecnologiche scenderanno dall’alto e la scala si muoverà con varie configurazioni tecnologiche”.