Dirty Dancing con Jennifer Gray e Patrick Swayze o Dirty Dancing 2 con Romola Garai e Diego Luna?
Dopo il successo di Dirty Dancing, film uscito nel 1987 con Jennifer Gray e Patrick Swayze, è arrivato Dirty Dancing 2, pellicola uscita nel 2004 con Romola Garai e Diego Luna. Dirty Dancing 2 è la rivisitazione del primo film ma in chiave latina e dai toni molto più calienti.
Dirty Dancing è il romanticismo per eccellenza con il ragazzo macho che conquista l’ingenua ragazza di città che vuole seguire le orme del padre.
Nel secondo la scelta del giovane Diego Luna contrasta molto con l’immagine del bello e macho Patrick Swayze. Fisici totalmente diversi. 
Diciamo che i romantici preferiscono il primo film dove c’è una moderna Cenerentola con un principe molto macho. Nel secondo si punta di più sull’aspetto audace dai balli latini anche se francamente non trovo la stessa carica erotica del primo film.
Devo ammettere che gran parte di questa influenza “sull’ormone” penso sia dovuta proprio alla prestanza fisica e alla capacità recitativa di Patrick Swayze. Diciamo che nel secondo rimpiangiamo un po’ i muscoli di Patrick Swayze.
TRAMA DIRTY DANCING 2: Cuba, 1958. La giovane Katey Miller si trasferisce con la famiglia dagli Stati Uniti a l’Havana. I suoi genitori entrano a far parte dell’esclusivo circolo di ricchi americani ospiti del lussuoso Oceana Hotel e dalla figlia si aspettano che frequenti i giovani e rampanti connazionali. Ma Katey preferisce la compagnia di Javier, un giovane cameriere cubano, che le mostra un’insolita parte della città fatta di locali dove i giovani si incontrano per ballare.
Inoltre nel secondo film trovo che ci sia troppo contrasto tra i due attori: nonostante siano entrambi giovani, lei appare nell’aspetto fisico più matura di lui facendolo sembrare un’impacciato adolescente.
Questo scontro di immagine non rende abbastanza credibile la sensualità che, invece, si percepisce, anche con scene “attenuate”, del primo film. In teoria anche nel secondo film il racconto sembra ricaricare il primo: lei ingenua ragazza americana e lui trasgressivo cubano ma la fisicità sembra contraddire il racconto.
Diego Luna ha nel movimento il calore latino ma i ruoli in questo film sembrano essere invertiti lei è la bella americana e lui lo “sfigato” cubano che sogna di ballare ma deve pensare alla famiglia povera. Diciamo che in Diego non ritrovo la sensualità e la prestanza fisica che mi ha lascito nell’immaginario Patrick Swayze. In Dirty Dancing 2 ritroviamo un più maturo Patrick Swayze, nel ruolo di insegnate di danza: sarò una nostalgica di questo attore ma fa sempre la sua bella figura nonostante non sia più il 20enne del primo film. Gli scenari di Dirty Dancing 2 sono ambientati degli anni della rivoluzione cubana e la scelta delle location è molto suggestiva. La storia è un clone rielaborato della prima con qualche variazione per rendere “nuovo” il secondo film.
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