Giornata del Gatto in Italia ed in Polonia: come è nata? Significato, perchè il 17 febbraio? E nel resto del mondo?
La Festa Nazionale del Gatto ricorre il 17 febbraio ed è nata nel 1990. E’ nata da un referendum promosso dalla giornalista gattofila Claudia Angeletti sulla rivista “Tuttogatto”. Nel giornale si chiedeva ai lettori di stabilire la data ideale per festeggiare il gatto. Ed è stata promossa la data del 17 febbraio. Ma perchè proprio il 17 febbraio?
Ecco i significato della data del 17 febbraio come giorno per festeggiare il Gatto:
Febbraio è il mese del segno zodiacale dell’Acquario, ossia degli spiriti liberi ed anticonformisti come quelli dei gatti che non amano sentirsi oppressi da troppe regole.
Tra i detti popolari febbraio veniva definito “il mese dei gatti e delle streghe” collegando in tal modo gatti e magia
il numero 17, nella nostra tradizione è sempre stato ritenuto un numero portatore di sventura, stessa fama che, in tempi passati, è stata riservata al gatto
La sinistra fama del 17 è determinata dall’anagramma del numero romano che da XVII si trasforma in “VIXI” ovvero “sono vissuto”, di conseguenza “sono morto”. Non così per il gatto che, per leggenda, può affermare di essere vissuto vantando la possibilità di altre vite.
Il 17 diventa quindi “1 vita per 7 volte”. In varie città d’Italia si festeggia questa giornata con iniziative artistiche o di solidarietà a favore di questi animali.
In Polonia hanno scelto la nostra stessa data: ovvero il 17 febbraio ma solo dal 2006. Mentre nel resto del mondo si sono scelte altre date per esempio: negli Stati Uniti d’America 29 ottobre, in Giappone 22 febbraio ed in Russia il 1 marzo.
Uno dei primi stati a festeggiare il gatto è stato proprio il Giappone nel 1987. Ed è proprio nello stato del Sol Levante che si è promosso il primo bar dedicato ai gatti: dove si può gustare un caffè in compagnia dei felini. Locali conosciuti come Cat Cafè che da alcuni anni hanno aperto anche in Italia.